In Fuga

Tesori miei, state a sentire zia Hagatha: i segreti e le finte anime gemelle non sono affatto compatibili.

Mi sono rifugiato sull’Isola dei Sussurri per concedermi di sparire per un po’. Un uomo con dei segreti da mantenere (come, per esempio, avere una seconda identità segreta, nientemeno che della zia con la rubrica settimanale di consigli più letta d’America) non dovrebbe trovarsi al centro dello scandalo più paparazzato del momento.

L’ultima cosa di cui avevo bisogno era che un altro ragazzo facesse ingresso nella mia vita, dal momento che era stato proprio uno di loro a infilarmi in questo pasticcio... Tuttavia, poi ho incontrato Beale Goodman.

Beale è il mio opposto. L’angelo più sensuale e al contempo innocente che esista. Bontà e luce fatta persona. Un uomo i cui occhi azzurri mi fanno cedere le ginocchia. Un uomo che non riconoscerebbe la firma di un designer famoso nemmeno se ce l’avesse davanti al naso. Accidenti, è il tipo di uomo che salva i gattini dal pericolo...

E ha salvato anche me, fingendosi il mio fidanzato… O meglio, lasciando che io mi fingessi la sua anima gemella, mentre rimango nascosto qui.

Il problema è che non c’è niente di finto nella maniera in cui mi bacia, o nel modo in cui mi sento a essere avvolto tra le sue braccia nel pieno della notte. Inoltre, mantenere un basso profilo è davvero difficile quando gli abitanti dell’Isola, tanto strambi quanto adorabili, sono determinati ad accogliere il nuovo amore di Beale come uno di loro.

Grazie a loro ho capito di essere in fuga da un po’, e che questa potrebbe essere la prima volta che trovo qualcosa verso cui correre, invece che da cui scappare.

A ogni modo, tutto ciò potrà diventare realtà solo se riuscirò a non rivelare ogni mio segreto.