La Notte

Una notte, a Las Vegas, gli ho donato il mio cuore… il giorno dopo, l’ha spezzato.

Non ho mai sostenuto di essere un bravo ragazzo. Non uso belle parole, non rivolgo sorrisi educati e mi rifiuto di essere risucchiato nel melenso pantano di sentimentalismo che è il Natale nel paesino di O’Leary. Vicini sorridenti, alberi fin troppo decorati, una parata cittadina… un gara di Babbi Natale? Oh, oh no. Lavoro come pompiere e torno a casa da solo.

Sono già caduto nella trappola (quella stupida notte a Las Vegas) di credere che là fuori ci fosse qualcos’altro per me. Ho corso il rischio con un ragazzo dagli incantevoli occhi verdi e dallo splendido sorriso. Il giorno dopo, Liam McKnight era sparito, portando con sé il mio cuore… e dimenticando la sua fede nuziale.

Ma ora quel marito da favola è riapparso con un figlio al seguito, e ci sono canti, luci e dolcetti dappertutto. E, ancora peggio, la fiamma tra noi arde più che mai, perché ciò che è successo a Las Vegas non è affatto rimasto lì. Liam è venuto in città in cerca di una fine, ma ciò che sta crescendo tra di noi somiglia terribilmente a un inizio. Peccato che ci vorranno più di una decina di abitanti invadenti di O’Leary per convincermi a concedere una seconda possibilità al dolore, all’amore… a noi.

Nota: anche se La Notte è in gran misura la storia di Liam e Gideon, fanno la loro comparsa anche personaggi dei libri precedenti. Avrai quindi modo di goderti maggiormente la lettura se questo non è il tuo primo viaggio a O’Leary.